Modena fa 2-2 col Cagliari verso il Napoli, Bisoli: "Alla pari con squadra di A, c'è già ritmo!"

Modena fa 2-2 col Cagliari verso il Napoli, Bisoli: "Alla pari con squadra di A, c'è già ritmo!"TuttoNapoli.net
domenica 4 agosto 2024, 00:15Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net

L’ultima amichevole estiva del Modena si è chiusa con un pareggio contro il Cagliari ed il prossimo match sarà quello del Maradona contro il Napoli nei 32esimi di Coppa Italia. Questa l’analisi del tecnico Pierpaolo Bisoli riportata dai colleghi di Parlandodisport.it:

 “Abbiamo dimostrato di essere un gruppo serio, molto responsabile di quello che vuole fare e con un’organizzazione importante. Abbiamo giocato alla pari con una squadra di Serie A, dimostrando anche un calcio propositivo. Sapevamo che, specialmente nel primo tempo, c’era un po’ da soffrire, ma poi ci siamo sistemati. Nel secondo tempo sono state fatte alcune giocate in velocità molto belle. Quasi tutti hanno fatto una buona partita. La squadra è in una buona condizione di ritmo e sono felice.

Moduli? Non dobbiamo avere un vestito solo, ma un’evoluzione in base alle situazioni di gioco. E’ importante occupare bene gli spazi. Si è creata un’empatia importante con i tifosi e vedere oltre duemila persone oggi è stato veramente bello. Infortunio Ponsi? Non so ancora niente. Gliozzi? Ha fatto una partita veramente importante. Oltre al gol spettacolare, ha attaccato la profondità e sono molto contento perchè viene da una stagione tribolata. Caldara? Sono contento perchè ha fatto tutta la preparazione senza problemi. Rispetto alle indicazioni che ho dato, però, ha pensato più ad attaccare che a difendere. Beyuku? Non ha nessun tipo di paura, ma va disciplinata la sua forza estrema. Se l’ho fatto giocare è perchè lo tengo in considerazione. E’ un giocatore interessante, da tenere sotto occhio. Idrissi? Mi dispiace non abbia potuto giocare, non l’ho rischiato perchè in allenamento ha avuto un piccolo problema al ginocchio. Voci di mercato su Lapadula e Di Pardo? Lapadula no, ho troppi attaccanti. Per Di Pardo chiedete al direttore”.