Marino avvisa: "Nell'Udinese gioca un potenziale futuro top per la Nazionale"

Marino avvisa: "Nell'Udinese gioca un potenziale futuro top per la Nazionale"TuttoNapoli.net
Oggi alle 12:50Le Interviste
di Fabio Tarantino

A "1 Football Club", programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Marino, allenatore ed ex, tra le tante, di Udinese, Genoa ed Empoli:

Se fosse Antonio Conte, come si sentirebbe dopo il mercato invernale del Napoli?

“Sicuramente un po' di delusione c'è, anche perché quando un calciatore decide di andare via e mentalmente stacca la spina, trattenerlo diventa controproducente. Il problema è che, se non si riesce a sostituirlo con un giocatore di livello simile, si rischia di trovarsi in difficoltà. Mi è già capitato di vedere situazioni simili: quando ero all'Udinese, Gaetano D’Agostino era voluto da Napoli e Juve, alla fine rimase ma fece un campionato al di sotto delle aspettative. Questo poteva succedere anche con Kvaratskhelia. Per il resto, da ciò che leggo, non credo che la decisione di non sostituirlo sia stata solo della parte tecnica, ma anche della società. Certo, trovare un giocatore con quelle caratteristiche non è semplice, ma sicuramente si poteva fare meglio. Personalmente, sarei deluso sia nei confronti del club che del ragazzo".

Chi avrebbe visto bene per sostituire Kvaratskhelia?

"Non è facile trovare un profilo perfetto, ma tra i nomi sondati ce ne sono diversi interessanti. Garnacho, ad esempio, ha talento ed esplosività, ma forse ha ancora bisogno di crescere per imporsi in un campionato come la Serie A. Saint-Maximin ha qualità tecniche e fisiche notevoli, ma è un giocatore più istintivo. Dipende molto anche dall'idea di gioco dell'allenatore e da quanto tempo si ha a disposizione per inserire un nuovo elemento in squadra".

Domenica il Napoli affronterà l'Udinese. Quali insidie può nascondere questa gara?

"Rispetto all'anno scorso l'Udinese è cresciuta molto. Lo scorso campionato è stato difficile, ma con il nuovo tecnico la squadra ha acquisito maggiore solidità. È un gruppo fisicamente forte, con giocatori di valore, e sarà un avversario ostico da affrontare. Però, numeri alla mano, il Napoli è nettamente superiore e, considerando anche il momento positivo che sta vivendo, parte con il favore del pronostico".

C'è un giocatore dell'Udinese che potrebbe essere l'uomo in più?

"Sì, penso a Lucca. È un attaccante con grande fisicità e istinto in area di rigore, e credo che in futuro possa arrivare ad essere un punto fermo anche in Nazionale. Sta crescendo molto e ha tutte le caratteristiche per diventare un attaccante di alto livello".