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Giannichedda sulla corsa Scudetto: "Juve? Calma, aspettiamo la sfida all'Atalanta"

Giannichedda sulla corsa Scudetto: "Juve? Calma, aspettiamo la sfida all'Atalanta"TuttoNapoli.net
Oggi alle 19:10Le Interviste
di Antonio Noto

L'ex calciatore e tecnico Giuliano Giannichedda ha parlato dei temi del giorno a Tmw Radio, durante 'Maracanà'.

Juve, doppio balzo in classifica dopo la vittoria di ieri:
"Una Juventus che rientra sicuramente tra le favorite per il quarto posto, ma per lo Scudetto aspetterei lo scontro diretto con l'Atalanta. Per me tra Juve e Atalanta la sfida può essere cruciale. C'è ancora confusione però nella Juve. Ieri Yildiz che gioca a destra, Nico Gonzalez a sinistra, Koopmeiners alto, ancora non vedo un'identità chiara. La Juve sembra sempre che faccia fatica a portare a casa le partite in maniera leggera".

La Juve che si avvicina a chi crea più pressioni?
"Alla Juve stessa. Ora sta facendo bene ed è normale che abbia pressione. Se calano, rischiano di fare pasticci come contro l'Empoli. La Juve deve pensare sempre in grande, altrimenti diventa un problema. Certo è che vedendo la rosa, chi ha giocato partite importanti per vincere coppe o Scudetti? Dopo Empoli avranno sicuramente parlato e fatto un esame di coscienza tutti, perché i cali di tensione non possono esserci. Ma i giocatori sono quelli, sono forti ma non hanno vinto campionato o lottato sempre per certi obiettivi".

In questa corsa Scudetto sarà più decisivo l'attacco o la difesa?
"In Italia di solito vince chi difende meglio. Ma anche l'attacco è importante. L'anno scorso, se si vede il percorso dell'Atalanta negli ultimi due mesi, ha fatto tre gol a tutti, anche in Europa. Quindi le squadre di Gasperini possono fare la differenza. Giocare contro l'Atalanta nel finale è molto dura, perché è capace di filotti importanti. Bisognerà stare molto attenti". 

Atalanta, può incidere quanto detto da Gasperini di un suo addio?
"Può incidere se perde con la Juve. Vuol dire che sei fuori dai giochi, e se non hai più l'obiettivo sarà molto difficile rimanere con quella voglia di arrivare fino in fondo".

Un pensiero sull'Udinese?
 "Hanno trovato la quadratura giusta, hanno trovato giocatori importanti. Ha alzato il livello come voglia di giocare, attenzione, è cresciuto Lucca. hanno cambiato poi modo di giocare con un 4-4-2 che è nuovo per i friulani. Secondo me hanno trovato quel mix giusto di giovani ed esperti che serve. E poi un allenatore che lavora bene e tranquillo".