Fontana tranquillizza su Lukaku: "Conte lo sta spremendo per metterlo al pari dei compagni"

Fontana tranquillizza su Lukaku: "Conte lo sta spremendo per metterlo al pari dei compagni"
Oggi alle 18:50Le Interviste
di Arturo Minervini
Lobotka? Questo Napoli ha pochissimi infortuni rispetto allo scorso anno, la squadra è abituata a lavorare in un certo modo

"Il Napoli vince pure senza offrire grandi prestazioni. La squadra è ancora in rodaggio e ci vuole tempo per arrivare al top". Così parla l'ex azzurro Gaetano Fontana, intervenuto ai microfoni di Radio Marte: "Va bene parlare della non-prestazione di Empoli, va bene parlare della non-prestazione con Como, Parma, Cagliari, ma porti i tre punti sempre a casa. E qual è il motivo? Il Napoli si sta costruendo, è in in rodaggio, si sta conoscendo da poco con nuove metodologie, con nuovi innesti ed è normale avere sbavature, ma la squadra ha già sposato i dettami caratteriali del suo allenatore ed il suo modo di vivere. Ci sono momenti in cui devi soffrire e fare "testuggine", poi attacchi. E quando vinci partite così è molto significativo, perché aumenta l'autostima e la voglia di vincere ancora, mi piace pensare a quando la squadra migliorerà nelle sue conoscenze.

La condizione fisica è ancora non al top, il fatto che i giocatori siano andati in Nazionale è fuorviante, sembra che non ci si alleni ma racconto un episodio: al master di Coverciano con me c'era Andrea Pirlo, che parlava di programmi di lavoro concordati da Conte, suo allenatore alla Juve, e lo staff della Nazionale. Le sedute di allenamento della Nazionale sono certamente più blande, viene fatto lavoro fisico ma non così importante così come fatto nei club, perciò Conte forniva ai suoi giocatori una tabella di lavoro da fare: ecco perché ad Empoli Anguissa ha giocato così bene, ecco perché Olivera entra bene. Lukaku? Ci sta quel tipo di prestazione, Conte lo sta spremendo per farlo arrivare al top, per metterlo al pari con i suoi compagni. poi tutti sono allineati verso un unico pensiero: la vittoria. E quando c'è unità d'intenti si vince, non c'è niente da fare.

Lobotka? Questo Napoli ha pochissimi infortuni rispetto allo scorso anno, la squadra è abituata a lavorare in un certo modo. Allo slovacco poteva capitare un infortunio del genere, non si ferma mai e poi lavorare a certi ritmi può pesare alla lunga. Parliamo di un corpo umano sotto stress, l'importante è ridurre certi infortuni al minimo.  Gilmour? Ha pagato la non-prestazione di tutta la squadra, soprattutto nel primo tempo: da lui ci si aspetta qualità ma ad Empoli, nella prima parte, non ha potuto incidere come tutti i suoi compagni. Non dimentichiamo che i toscani sono in salute, in ogni caso si è vinto e torniamo al discorso iniziale: non giochi bene e porti i tre punti a casa, vuol dire che il Napoli è proprio forte".