Fiorentina, Palladino a Dazn: "Napoli costruito per lo Scudetto, ce la siamo giocata al meglio"

Fiorentina, Palladino a Dazn: "Napoli costruito per lo Scudetto, ce la siamo giocata al meglio"
Ieri alle 17:38Le Interviste
di Pierpaolo Matrone

L’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni di DAZN, dopo la sfida esterna persa 2-1 sul campo del Napoli e valevole per la 28^ giornata di Serie A.

La Fiorentina deve ripartire dall'approccio nel secondo tempo? "Assolutamente, ma non solo nel secondo. Oggi abbiamo affrontato una squadra molto forte, nel suo stadio e con il suo pubblico. Costruita per vincere lo scudetto, ha grandi individualità. Noi siamo venuti qui con coraggio, la squadra mi è piaciuta tantissimo. Nel primo tempo siamo andati sotto, ma eravamo dentro la gara e poi nel secondo abbiamo avuto coraggio e qualità di gioco. Ho fatto i complimenti alla squadra, siamo questi e dobbiamo ripartire. Stiamo crescendo e giovedì abbiamo una finale che ci deve dare entusiasmo".

Fagioli in crescita. "Fagioli sta crescendo di settimana in settimana, sono felice perché per me è un campione. Vede calcio e ci sta facendo alzare il livello della squadra. Nel secondo tempo siamo stati più aggressivi, provando a prendere uomo a uomo il Napoli a tutto campo. Dopo una sconfitta a me non piace essere positivo, ma oggi non posso dire nulla ai ragazzi perché hanno dato tutto".

Quanto vi è mancato Gudmundsson? "Ci è mancato tanto, ci dà imprevedibilità e gol. Lo stiamo recuperando, oggi ha fatto una grandissima partita e siamo felici di ritrovarlo. Dobbiamo recuperare anche Folorunsho, Colpani e Adli, ho bisogno di tutti. Vogliamo chiudere questo campionato in crescendo".

Le condizioni di Comuzzo e Ranieri e la difficoltà nel togliere la palla a Lukaku? "La palla su Lukaku la conosciamo bene, oggi era in grandissima forma ma Marì l'ha tenuto bene. Nessun infortunio: Comuzzo ha chiuso con i crampi e Ranieri ha giocato tantissimo. L'ho voluto far rifiatare perché giovedì abbiamo una finale e vogliamo passare il turno".