Di Chiara sicuro: "Lukaku? Come Osimhen, fanno la differenza in Italia"
Nel corso di 'Calciomercato e Ritiri', trasmissione del pomeriggio di Tmw Radio, è intervenuto l'ex calciatore Alberto Di Chiara.
Fiorentina, come valuta Colpani?
"Era un obiettivo importante, è un ottimo acquisto. Nel contesto attuale mi pare davvero ottimo, lo scorso anno ha segnato 8 gol. Serviva un giocatore con queste caratteristiche alla Fiorentina, perché si sta rinnovando il centrocampo e serve qualcuno con queste caratteristiche".
Come valuta finora le manovre della Viola?
"Palladino e Italiano sono due tecnici diversi. Palladino non è così talebano con gli schemi, ma a seconda dei giocatori che ha adatterà il suo gioco. Oggi non è possibile dare un giudizio definitivo, mancano degli elementi per completare la rosa e fare questo salto di qualità solo sfiorato in queste stagioni. Palladino è un allenatore promettente, si deve guardare con fiducia e ponderare le cose. C'è da da rafforzare ancora il centrocampo, ma anche dietro. L'importante è che la squadra risponda bene alla mentalità che vorrà dare Palladino".
Roma, che ne pensa del suo mercato?
"Sta facendo un mercato con alcuni punti interrogativi. Sono nomi che non ti fanno sobbalzare dalla poltrona, che ti fanno dire che farai il salto di qualità. Pare che questa squadra voglia trovare quel gruppo che vuole De Rossi, soprattutto a livello caratteriale".
Come vede il Napoli?
"Il Napoli farà sicuramente meglio. Conte ha bisogno di elementi che possano seguirlo, anche come princìpi. Serve maggiore autostima e apertura mentale. Osimhen o Lukaku? Entrambi fanno la differenza in Italia. C'è comunque entusiasmo nella piazza".
Su quale squadra ha più dubbi?
"Vedo equilibrio nella parte alta, ma è un equilibrio statico a dire il vero. Rimane l'attesa di vedere come reagiranno in campo le varie squadre".
Serie A Enilive 2024-2025
VS | ||
Napoli | Roma |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro