Del Genio: "Incompetenza ed effetto pappagallo contro Italiano, sul rilancio la linea deve stare lì"
Nel corso di Kiss Kiss Napoli, il giornalista Paolo Del Genio è stato interrogato su Vincenzo Italiano, accostato alla panchina del Napoli: "Italiano sconfitto? Ma un allenatore mica può piacere o meno per una singola azione, significherebbe essere pazzi. Allora non ci piace più nessuno perchè nelle partite c'è sempre una cosa che non va bene. Ma se andiamo nel merito, c'è incompetenza, davvero. Il problema, ho sentito, è la linea alta, ma le guardano le partite? Io critico la scelta di lanciare, poteva uscire dal basso, ma quando vai a lanciare lungo mettetevelo in testa che la linea difensiva deve essere lì, dove doveva tenerla? Chi contesta questo deve dirmi dove doveva stare.
Non lo difendo, dico che anche in quella fase doveva uscire palla a terra e non si andava a quel contrasto e quella palla scoperta a metà campo. Poi è chiaro che in quel momento la difesa deve scappare, ma non è facile, il taglio più che Igor rimproverato poteva vederlo prima Biraghi. Italiano non mi è piaciuto lì, ma tutti parlano della linea che doveva essere per forza alta sul rilancio! Non lo dico a chi lo scrive sui social, ma a fior di critici ed opinionisti, ma la linea dove doveva essere?
Le domande da porsi sono altre: senza quell'atteggiamento, pressando alta, la Fiorentina andava in due finali? Se ci va è per merito di Italiano. Ci è arrivato col coraggio in finale, perché lanciare lungo nel finale? Doveva continuare con coraggio. Ho sentito invece incompetenza ed effetto pappagallo sulla linea alta, ma dove doveva stare se lanciano lungo? Sta sempre lì. Italiano non ha giocato? Ha giocato in serie A. Non in grandi squadre? Ma che c'entra, e allora Sarri e Spalletti dove hanno giocato... (ride, ndr)".
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