Bucchi: "Scudetto? No, anno di transizione! Il vero Napoli di Conte lo vedremo tra un anno..."

Bucchi: "Scudetto? No, anno di transizione! Il vero Napoli di Conte lo vedremo tra un anno..."TuttoNapoli.net
martedì 24 settembre 2024, 23:30Le Interviste
di Pierpaolo Matrone

Cristian Bucchi, ex attaccante azzurro e oggi allenatore, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live: "Partita contro la Juve troppo in difesa? Probabilmente Conte ha valutato che un atteggiamento troppo offensivo sarebbe stato un azzardo. Il Napoli sta consolidando mentalità e solidità, che sono cose alla lunga più importanti dei tre punti ipotetici rischiando qualcosa. Esame Juve superato dal Napoli? La Juve è più forte in fase difensiva che offensiva, come dimostrano i tre 0-0 degli ultimi match. Il Napoli ha avuto difficoltà a trovare sbocchi ma si è dimostrata una squadra quadrata che mostra la mentalità del suo allenatore dopo il crollo della passata stagione. Conte è riuscito ad eliminare le pericolose scorie di quanto accaduto, scorie che tendono ad appiccicarsi addosso.

Serie A equilibrata? Mi aspettavo che l’Inter si confermasse ad altissimi livelli per distacco, perché ha la rosa più forte e anche perché si è rinforzata, mantenendo il vantaggio di avere lo stesso allenatore. Eppure non sta dando la sensazione di poter dominare il campionato quindi le altre competitors hanno la possibilità di approfittarne, Napoli compreso. Obiettivi Napoli? Il vero Napoli di Conte lo vedremo la prossima stagione, questa è una fase di transizione, dove sono fisiologici dei cali, soprattutto considerando i tanti nuovi innesti che avranno bisogno di integrarsi e capire la Serie A. Per acquisire la mentalità ci vuole tempo.

Turnover massiccio in Coppa Italia? È un obiettivo importante ed è giusto che giochino quelli che trovano meno spazio in campionato, anche per trovare il ritmo partita e l’affiatamento con i compagni. Credo che Conte schiererà anche chi ha avuto un minutaggio maggiore, per creare un amalgama equilibrato. Chi sarà chiamato in causa - ad esempio immagino Zerbin - darà tutto perché sarà chiamato a cogliere un’occasione importante per farsi vedere dal tecnico".