Boban punge, Ibra fa discutere: "Mio ruolo? Comando, sono il boss, tutti lavorano per me!"
Zlatan Ibrahimovic ha parlato ai microfoni di Sky Sport a pochi minuti dall'inizio della sfida tra Milan e Liverpool e le sue dichiarazioni continuano a far discutere, in particolare uno scambio di battute con l'ex dirigente rossonero Boban.
Si è parlato tanto delle tue assenze e del tuo ruolo
"Quando il leone va via, i gattini arrivano; quando il leone torna, i gattini spariscono. Il livello è molto basso, si parla troppo ma io penso solo a lavorare. Sono stato via per motivi personali, ma sono presente dal primo giorno. Il mio ruolo? È semplice: comando io, sono il boss e tutti gli altri lavorano per me".
Poi un siparietto con Zvonimir Boban, che afferma di non aver capito quali siano le sue competenze e responsabilità. Ibra ribadisce stizzito: "Comando io, lavoro in silenzio", e l'ex trequartista croato, con sorriso beffardo, risponde: "Grazie per aver chiarito".
C'è stato un tentativo per Osimhen?
"Sto zitto. È andato tutto come volevamo, abbiamo preso quei giocatori che pensavamo ci mancassero. Mancava la seconda punta e abbiamo preso Abraham, mi dispiace per Jovic che è finito fuori lista".
Serie A Enilive 2024-2025
VS | ||
Napoli | Roma |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro