Beretta: "Conte? Bravo a entrare subito nella mente dei calciatori. E su Lukaku ha ragione"
Mario Beretta, ex allenatore tra le altre di Como, Lecce, Parma e Torino, ha analizzato a Tuttomercatoweb i temi principali del campionato: "La conferma dell'Inter senza dubbio è quello che balza subito agli occhi. Non era scontata, ma molto probabile. Verona ed Empoli hanno sorpreso con un grande impatto e poi c'è il Milan, che ha un ritardo che rischia di essere troppo penalizzante. Infine la novità Juventus, con l'impatto di Thiago Motta che è stato positivo".
L'Inter quindi è ancora la favorita?
"Assolutamente sì. Da qui a dire che lo vincerà ce ne passa perché la stagione è lunga, ma allo stato attuale lo è".
La Juventus se la aspettava da subito così competitiva?
"Quando le cose vanno bene significa che lavorano bene tutte le componenti, dalla dirigenza all'allenatore, fino ai giocatori. Giuntoli ha fatto un grandissimo lavoro, Motta sta confermando di avere idee e tutto quanto di buono ha fatto a Bologna. Ci vuole del tempo, non è che uno entra e riesce a trasmettere il suo credo al 100%, qualcosa però si vede".
Il Milan è partito un po' a rilento e poi c'è il caso Theo-Leao che tiene banco.
"C'è da augurarsi che sia una casualità quello che hanno fatto, lo hanno detto i calciatori e vanno ascoltati. Non credo ci siano crepe così profonde già ora. Cambiare ed essere subito incisivi non è semplice, Pioli ha fatto dei miracoli, fare meglio di lui significa vincere il campionato, la pressione è tanta, ci sono anche dei nuovi che devono inserirsi al meglio".
Il Napoli ha vinto due gare su tre, ma non ha ancora entusiasmato.
"Conte incide molto, hanno cambiato impostazione. Il Napoli viene da un campionato molto negativo, non dico che più facile, però molti avranno voglia di rifarsi e questa è una spinta notevole in più. Lui è bravo a entrare subito nella mente dei suoi calciatori, va capito se il ko di Verona e la vittoria rocambolesca contro il Parma siano frutto del caso o ci sia qualcosa da registrare. Lukaku? Lo ha voluto fortemente lui, lo ritiene importante e probabilmente ha ragione".
La Roma ha il giusto mix di giovani ed esperti?
"De Rossi è un tecnico che ha idee nuove, conosce molto bene l'ambiente, ha qualità per fare bene e il fatto di far giocare giovani anche italiani fa piacere al movimento del nostro Paese. Il suo ruolo è importante".
Qual è l'acquisto che le è piaciuto di più?
"Sono curioso di vedere Morata perché è un grandissimo giocatore e voglio capire se sarà in grado di incidere anche con un bottino di gol per portare il Milan a competere per i traguardi che merita".
Tra le squadre che ha allenato, qual è quella che l'ha stupita di più?
"Il Parma. Ha cambiato poco rispetto all'anno scorso, ha un allenatore che ha dato identità, ha giovani… Ero convinto che in Serie A avrebbero potuto fare bene, mi ha fatto molto piacere vederli così. Li ritengo una conferma molto positiva, non scordiamoci che sono una neopromossa".
Serie A Enilive 2024-2025
VS | ||
Napoli | Venezia |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro