Benitez: "Napoli più forte del Milan. Scudetto? Dissi una cosa a Spalletti"

Benitez: "Napoli più forte del Milan. Scudetto? Dissi una cosa a Spalletti"TuttoNapoli.net
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martedì 18 aprile 2023, 12:40Le Interviste
di Redazione Tutto Napoli.net
Queste le parole dello spagnolo ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

Rafa Benitez ha compiuto 63 anni festeggiando circondato dall’affetto della famiglia a Liverpool e dal calcio. I tanti club che l’hanno cercato in questi giorni non gli hanno impedito di seguire le coppe con la solita curiosità e un rinnovato interesse. Queste le parole dello spagnolo ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

C’è un risultato che l’ha sorpresa in Champions?

"L’Inter su tutti. Mi aspettavo un Benfica migliore, ma vanno riconosciuti i meriti nerazzurri: complimenti. Il Napoli mi è piaciuto, anche se gli è mancato Osimhen. La vittoria del Real era prevedibile, il Bayern avrebbe meritato almeno un gol col City".

In Serie A la situazione dell’Inter è complessa. Cambierebbe tecnico?

"Da collega, non mi piace che qualcuno possa perdere il lavoro. La gestione Inzaghi nel complesso è positiva, sennò non sarebbe ai quarti in Champions. Vediamo come proseguirà, magari diventa un’annata da ricordare...".

Crede alla rimonta Napoli?

"Il Milan e Pioli mi hanno impressionato, i quarti di finale dopo lo scudetto sono da elogiare, ma gli azzurri sono più forti. Quindi la risposta è sì, possono farcela. Con Osimhen ritroveranno fiducia".

Eppure nessuna delle due è nel miglior momento.

"C’è sempre per tutti un periodo di flessione, a volte nel caso del Napoli si gioca con una consapevolezza troppo grande quando arrivano tante vittorie e si può perdere la concentrazione in un’altra competizione. Finora sono stati grandiosi".

Lo scudetto può considerarsi cosa fatta?

"A Liverpool dissi a Spalletti che avrebbero vinto il titolo e non volle dire nulla per scaramanzia. L’eliminazione non cambierebbe nulla, Luciano la sta guidando alla perfezione".

Un titolo a Napoli è differente.

"I napoletani sentono la squadra dentro di loro. Per questo sarà un giorno memorabile, non solo per la città e la gente, ma in tutto il mondo. Ho incontrato ovunque sostenitori azzurri accomunati dalla stessa passione".