Bazzani: "Arsenal e Napoli, le gare in cui l'Inter vuole dimostrare di essere la più forte"
A commentare le notizie del giorno a 'Maracanà' su Tmw Radio, è stato l'ex calciatore e commentatore tv Fabio Bazzani.
Come valuta il mercato della Juventus?
"Mettere dentro tanti giocatori nuovi non è semplice, per infortuni o altri motivi o non ci sono o si vedono poco. Ad oggi le potenziali possibilità di incidere del mercato della Juve sono molto ridotte. L'auspicio per i tifosi e per Motta è che comincino ad incidere. Se il mercato dovesse continuare ad avere rendimenti tra alti e bassi, il rendimento non riuscirà a crescere troppo. Koopmeiners per esempio deve alzare il suo livello, è il lontano parente di quello visto a Bergamo".
Atalanta, ci sono tre giocatori al top ora: De Ketelaere, Lookman e Retegui. Quale il giocatore chiave?
"E' Gasperini che sa scegliere chi usare in base all'avversario, come visto contro il Napoli. Sa che la morsa Rrahmani-Buongiorno potrebbe soffocare Retegui e mette larghi Lookman e De Ketelaere".
Inter, cosa si aspetta di capire dalle partite con Arsenal e Napoli?
"Sono due test importanti, mi aspetto di vedere l'Inter che conosciamo, quella squadra che da queste partite ritrova stimoli in più. Mi sembra che siano le partite che l'Inter vuole, per dimostrare agli altri e a se stessa, con i fatti, di essere la più forte. Non saranno sfide decisive, ma potrebbe mandare un messaggio a se stessa e al campionato che rimane la padrona se rimane sul pezzo".
Bologna, ultima chiamata in Champions?
"Sì, se vuoi entrare nei playoff, vedendo il calendario, con Monaco e Lille devi fare qualcosa. Sta crescendo, i giocatori stanno interpretando meglio il calcio di Italiano, mentalmente è entrata in campionato e si è sbloccata dopo un inizio non facile. Cagliari e Lecce sono state la svolta per fare il campionato che può fare. Mi aspetto un Bologna che ora faccia la sua parte".
Serie A Enilive 2024-2025
VS | ||
Inter | Napoli |
Editore: TC&C SRL - Testata giornalistica
aut. Tribunale Napoli n. 4 del 12/02/2020
Iscritto al Registro Operatori
di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale: Antonio Gaito
Direttore responsabile: Francesco Molaro