AUDIO - Calaiò: "Difficile tenere Osimhen. Champions? Nel calcio mai dire mai"

AUDIO - Calaiò: "Difficile tenere Osimhen. Champions? Nel calcio mai dire mai"TuttoNapoli.net
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 9 febbraio 2023, 20:20Le Interviste
di Francesco Carbone
Durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio è intervenuto Emanuele Calaiò, dirigente sportivo ed ex calciatore, per commentare vari temi. 

Durante il programma “Piazza Affari” a TMW Radio è intervenuto Emanuele Calaiò, dirigente sportivo ed ex calciatore, per commentare vari temi. 

De Laurentiis ha detto che non venderà Osimhen e Kvaratskheila, che idea si è fatto? Ci riuscirà?
"E' chiaro che il presidente dica così anche per fare il suo gioco. Chi è dentro al calcio, però, sa che Osimhen sta facendo cose straordinarie e, per questo, potrebbe andare un via. De Laurentiis dirà la cifra che vuole e si dovrà presentare il club che spende questi soldi. Sarà importante anche la volontà del nigeriano. Per Kvaratskhelia il discorso è diverso perché credo possa fare un altro anno a Napoli e, poi, cercare una super big europea. Il patron azzurro negli ultimi anni sta facendo cose straordinarie e sta facendo grandi investimenti. Lui, comunque, è anche un imprenditore e sta riuscendo a fare quello che ha sempre promesso. Ha sempre dichiarato che sarebbe riuscito a vincere ma con la sua filosofia. Questo grande traguardo è suo merito come di Giuntoli e di Spalletti".

Il presidente ha parlato anche della Champions, pensa che può avere chance?
"Il Napoli penso che in questo momento abbia la consapevolezza di essere una squadra forte. E' cresciuto sia in mentalità che che in carattere. Un’altra grande dimostrazione è che tutti hanno fame. Credo che il Napoli deve provare a fare il massimo in Champions League anche perché nel calcio mai dire mai. Ricordiamoci sempre che l’Europa non è il campionato. Incontrando club come il Real Madrid, poi, conta tanto l’esperienza. Mi sono anche fatto l’idea che stia facendo questo grande divario per lasciarci l’occasione di dare il massimo in Europa".

Incredibile l’impatto di Kvaratskhelia, che idea si è fatto?
"Io penso che questo anno del georgiano non sia un caso. Le statistiche sono dalla sua parte anche perché ha fatto cose importanti anche con la nazionale. Ricordiamoci che la Georgia non é Francia, Germania o Spagna. E' un calciatore che è sempre determinante. Anche se non è al meglio, infatti, o si conquista un rigore o realizza un assist. È impressionante la rapidità di gambe ed è imprevedibile".