Atalanta, Capelli: "Con il Napoli ci aspettiamo tutti i tre punti"

Dal mercato di gennaio, Daniele Capelli è la prima certezza, è ritornato alla base, dopo 4 mesi a Reggio Calabria in cui non l'hanno visto molto impegato nello schieramento titolare, ora è tornato a Bergamo, pronto a ritagliarsi uno spazio e contribuire alla causa neroazzurra.

Ben tornato a casa, quali obiettivi si pone ora? "Cerco conferme nella massima serie e voglio migliorarmi. Bergamo e l'Atalanta mi hanno dato molto e ora voglio ripagarli, soprattutto in questo momento difficile per tutti.".

La difesa è stata sotto accusa in questi primi mesi di campionato, cosa ne pensi?: "La situazione non è certo delle migliori, andarmene in estate è stata una mia scelta, pensavo di non aver potuto trovare spazio in rosa e il mio desiderio era quello di giocae con continuità. All'Atalanta gli uomini ci sono e non manca nemmeno il tempo per raddrizzare la situazione, spero di poter dare il mio contributo.

Daniele ci parla della sua esperienza a Reggio Calabria: "13 presenze e un gol, non mi sento di esprimere un giudizio negativo, a livelo personale è stata un'esperienza positiva, ma è chiaro che per la squadra le cose non sono andate molto bene, eravamo partiti tutti con l'obiettivo della promozione in serie A e invece la realtà dice che siamo a metà classifica. All'inzio giocavo quasi sempre, segnado addirittura contro il Cittadella, poi senza un apparente motivo mi sono trovato fuori rosa come altri miei compagni, preferendomi Santos. Poi dopo l'esonero di Novellino e l'arrivo di Iaconi, le cose non sono cambiate granchè. Sono rientrato titolare contro il Gallipoli quando orami sapevo di tornare all'Atalanta. Insomma c'è stata un pò di confusione e certe cose non mi tornano proprio".

Ritrova il "suo" mister Antonio Conte: "Si vero, l'ho già avuto ad Arezzo e ci conosciamo bene, ma è chiaro che rispetto a Delneri cambia moltissimo. Mi alleno da dopo Natale con la squadra e mi sono già misurato con la preparazione atletica molto intensa"

Che ruolo preferisce?: "Il mister mi vede terzino destro (posizone di Garics ndr), mi sta provando in quella posizione, come vice Garics insomma. L'ho già fatto ad Arezzo, anche se sono un centrale e all'occasione mi sposto dove serve".

Come ha visto i suoi compagni? Qual'è il morale della squadra?: "Chiaramente non è alle stelle, ma ho visto i compagno molto bene e vogliosi di rifarsi. Hanno esperienza e bagaglio tecnico per uscire da questo brutto momento. Credo che ci salveremo e mi impegnerò al massimo per raggiungere l'obiettivo".

Mercoledi c'è il Napoli, non è certo l migliore degli avversari da affrontare oggi: "Ci aspettiamo tutti tre punti, iniziare il 2010 con una vittoria sarebbe di buon auspicio. Partire con il piede giusto avrebbe l'effetto di risollevare lo spirito del gruppo dopo molti risultati negativi."