TUTTO SUL CESENA

TUTTO SUL CESENA
venerdì 27 aprile 2007, 17:37Le altre di B
di Alessandro Caradolfo
Lente d'ingrandimento sulla compagine romagnola, vera mina vagante del torneo.
Forte dei suoi 46 punti in classifica, la formazione guidata dal tecnico Castori non ha particolari obiettivi da raggiungere, troppo lontane le sabbie mobili dei bassifondi, distantissimo il Mantova, sesta forza della compagnia in lotta per la promozione. Sembra passato un secolo dal miracoloso piazzamento play off della passata stagione, quando, a margine di una portentosa rimonta i bianconeri riuscirono a strappare il “podio” al Bologna di Ulivieri. Ricordi. Altra storia il torneo in corso. Partiti bene, trascinati da un immenso Salvetti ed un devastante Papa Waigo, i romagnoli hanno difettato in continuità, complici i molteplici infortuni che hanno colpito gli uomini chiave di questa squadra, ultimi quelli di Salvetti, Papa Waigo e Pellè, tutti in forte dubbio per Napoli.
DIFESA – Da sciogliere il nodo relativo all’impiego del 37enne portiere Turci. Pronto il vice Sarti. A protezione dell’estremo toscano, una linea a quattro, composta da Biserni e Sabato sulle fasce, e dai granitici Doudou e Vignati al centro. Possibile, tuttavia, che a quest’ultimo, venga preferito Lauro, ischitano di nascita, ed in ripresa dopo un periodo di fisiologico appannamento.
CENTROCAMPO – Tutti in apprensione per capitan Salvetti. Il 33enne ex Bologna e Verona potrebbe farcela a recuperare. In caso contrario, ancora fiducia ad Anastasi, Mezavilla e Pagliuca, col giovane De Feudis possibile novità. Il tecnico bianconero, in attesa di verificare le condizioni degli infortunati eccellenti, potrebbe optare per un più prudente 4-4-2, con l’inserimento di un centrocampista in più. Indiziato? Ciro Danucci, ex Catania, sarebbe in pole. Occhio al giovane Rodriguez, classe 1989, talentino da seguire.
ATTACCO – Pellè, Papa Waigo e Bracaletti in fortissimo dubbio, fuori causa Pellicori. Ancora out l’appiedato Del Core. E’ vera emergenza in prima linea. Un rebus destinato a sciogliersi nell’immediata vigilia. Qualche acciaccato verrà recuperato (Papa Waigo e Pellè su tutti), e sarà affiancato da qualche giovane di belle speranze. Difficile ipotizzare nomi, azzardare formazioni. Potrebbe iniziare il baby Moretti, accanto a Pellè o Bracaletti. Possibile, un recupero in extremis del senegalese Papa Waigo. Cautela, dunque. Anche perché a soli tre giorni di distanza l’undici bianconero sarà impegnato ad Arezzo, prima dell’evento più atteso dell’anno, che vedrà, fra sette giorni, la Vecchia Signora di scena al Manuzzi.
NUMERI – Impietosi quelli del Cesena formato trasferta: 9 sconfitte, peggio solo Modena, Pescara e Lecce. A fronte di una discreta prolificità, al pari della Juventus sono 21 le reti siglate lontano da casa, va registrata una significativa perforabilità esterna, essendo ben 31 le reti subite, quasi due a partita: peggior score dell’intera categoria.
Probabile formazione: 12 Sarti (1 Turci), 20 Biserni, 5 Vignati, 27 Doudou, 2 Sabato; 18 Pagliuca, 43 Anastasi (23 De Feudis), 14 Mezavilla; 17 Bracaletti (29 Moretti), 9 Pellè, 11 Papa Waigo (26 Rodriguez).