Napoli: Le Banche dicono di No a Naldi

Napoli: Le Banche dicono di No a Naldi
mercoledì 16 giugno 2004, 10:16L'Editoriale
di Francesco Romaniello
La situazione socetaria del Calcio Napoli diventa molto difficile. Sembra che sabato l'Assemblea dei Soci sarà costretta a nominare un Liquidatore. Gaucci la salvezza del Napoli?
La situazione si sta facendo ora dopo ora sempre più drammatica, le banche hanno risposto picche al Presidente del Napoli, Naldi non offre garanzie tali, affinchè le Banche aprano le casseforti per offrire al presidente Naldi i soldi necessari per ricapitalizzare. E' presumibile che, se non ci fossero ulteriori novità entro sabato 19 alle ore 12,00 allora si protrebbe suonare il "De Profundis". L'Assemblea dei Soci sarebbe costretta a nominare un liquidatore e sarebbe l'inizio della fine. Questa è in estrema sintesi la situazione. Come è ormai arcinoto la Famiglia Naldi si oppone energicamente, alla richiesta di Salvatore Naldi ricapitalizzare toccando il patrimonio personale, diffidando il presidente a richiede crediti a banche con garanzie familiari. La volontaria nomina da parte dell'Assemblea dei Soci, del Liquidatore potrebbe far catapultare senza induggi Luciano Gaucci. Il vulcanico presidente del Perugia, sembra che sia stato spinto da ambienti importanti del Calcio (vedi Luciano Moggi). Con tutti i suoi difatti, con tutte le sue provocazioni, Gaucci è un imprenditore di successo non sprovvisto per nulla di liquidità. Nel fine settimana scorso come abbiamo pubblico in Esclusiva sul nostro sito, il presidente del Perugia Gaucci ha incontrato i rappresentanti legali di Salvatore Naldi, si è cercato di capire in che modo potesse dare una mano al Calcio Napoli. E' vero tanta gente a Napoli non l'ho ama, per le note vicende della scorsa estate(Catania), però è l'unico per potrebbe fare dei passi concreti. Si parlato di cordate le più fantasiose del mondo, ma nessuna di queste si è concretizzata. Se Gaucci riuscisse ad acquisire il club partenopeo con ancora il titolo di B anche in messa in liquidazione, dovremmo solo dire "Grazie". Se invece l'imprenditore romano non dovesse essere interessato al Napoli, allora sarebbe la catastrofe. La volontaria nomina del Liqiuidatore da parte dell'Assemblea dei Soci non sarebbe altro l'inizio della fine "La Catastrofe". La C2 non sarebbe garantita, saremmo fortunati se si ricominciasse come la Fiorentina ex Florentia, ancora da un campionato professionistico. Allora cosa fare, disperarci? No, attendiamo fuducio fino a sabato,in pochi giorni che mancano all'Assemblea dei Soci, soffriremo, imprecheremo, leggeremo attentamento la più piccola notizia, nella speranza che avvenga il "Miracolo Calcistico". Come sempre, alla Prossima!!!!!