Errori sotto pressione (in campo) e mercato bloccato: nessun dramma, ma c'è da riflettere

Errori sotto pressione (in campo) e mercato bloccato: nessun dramma, ma c'è da riflettereTuttoNapoli.net
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domenica 4 agosto 2024, 08:32In primo piano
di Redazione Tutto Napoli.net
fonte di Antonio Gaito

Prima sconfitta dell'estate per il Napoli di Antonio Conte. Al quinto ed ultimo test del pre-campionato, ad una settimana dal debutto ufficiale contro il Modena per i 32esimi di Coppa Italia, gli azzurri hanno sofferto da ogni punto di vista la rivelazione Girona, che disputerà la prossima Super-Champions, cedendo per 2-0. Nessun dramma, considerando anche il momento della preparazione, gli episodi che hanno messo in salita la gara ed anche il livello altissimo degli avversari in alcuni aspetti del gioco, ma un test che porterà Conte ed il suo staff ad una serie di valutazioni sui carichi di lavoro e diverse situazioni tattiche da migliorare a partire dalla costruzione sotto pressione.

La necessità di completare il mercato
Altro piano invece è quello che riguarda la società, bloccata dalla cessioni in questa fase, ma che costringerà probabilmente Conte ad iniziare la stagione senza un centravanti vero (Raspadori è stato preferito nuovamente a Simeone e Cheddira, almeno uno dei due in uscita per le liste), probabilmente anche un esterno destro (peraltro Mazzocchi è uscito anzitempo per infortunio) oltre ad alternative più congeniali in mediana (Gilmour e Brescianini bloccati in attesa delle cessioni di Gaetano e Cajuste, anche ieri a guardare). Non essendoci grande movimento in questi ultimi giorni, Antonio Conte potrebbe essere già rassegnato all'idea di dover iniziare anche il campionato con l'attuale organico.

Meret riaccende le polemiche
Da tempo è il giocatore più discusso nell'ambiente partenopeo, a volte anche senza particolari colpe, e l'annuncio della permanenza da parte di Antonio Conte aveva inizialmente placato il malumore. Ieri il portiere azzurro è tornato protagonista in negativo, spianando la strada al Girona (dopo un inizio positivo del Napoli), consegnando palla senza neanche troppa pressione per l'1-0 facile facile degli spagnoli. Da quel momento il Girona ha poi fatto valere ulteriormente il suo punto forte, la super-qualità in costruzione, chiamando il Napoli in pressione per poi infilarlo. Un paio di respinte prima di un'altra uscita non proprio perfetta per il 2-0 e quanto basta per riaccendere le polemiche sulla titolarità.