Conte a Mediaset: "Bel bagno di realtà per tutti. Tanto da lavorare, anche per il club: è oggettivo"

Conte a Mediaset: "Bel bagno di realtà per tutti. Tanto da lavorare, anche per il club: è oggettivo"TuttoNapoli.net
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 10 agosto 2024, 23:58In primo piano
di Antonio Noto

Al termine del match vinto ai rigori contro il Modena che qualifica il Napoli ai sedicesimi di Coppa Italia, il tecnico azzurro Antonio Conte è intervenuto ai microfoni Mediaset.

Sei convinto che il 3-4-2-1 sia il modulo migliore? "L'anno scorso il Napoli ha fatto sempre il 4-3-3 ed è arrivato decimo. Con questo sistema dai più copertura, altrimenti devi chiedere ritorni in fascia. Politano e Kvara possono implementare il gioco, per loro è un'evoluzione importante e possono dare meno punti i riferimento. Oggi 28 tiri, ma quando tiri devi centrare la porta. A livello statistico non c'è stata partita, ma sotto porta non siamo stati lucidissimi e loro hanno fatto la partita che dovevano fare. Potevamo cercare più l'uomo in area".

Questione di caratteristiche o di sviluppo del gioco? "E’ una questione di sviluppo del gioco, perché gli esterni devono riempire l’area. Oggi facevamo un po’ di fatica, gli stessi Anguissa e Lobotka si possono inserire, o portare uno dei centrali, oggi l’abbiamo fatto con Di Lorenzo e Buongiorno. Così ti puoi anche esporre alle ripartenze. Fa parte del processo, ma siamo stati bravi a non concedere tanto".

Cosa ti porti a casa di buono oltre al risultato? "Che dobbiamo continuare a lavorare. Volevamo dare qualcosa in più ai nostri tifosi. C'è tanto da lavorare, per me sul campo e anche per il club. Ci sono cose oggettive che non mi va di sottolineare"..

Hai il miglior giocatore che deve andar via e ti manca il centravanti, non ti sei mai ritrovato in queste condizioni.Partiamo dal presupposto che Raspadori e Simeone hanno fatto il loro lavoro ma li abbiamo lasciati soli in area, così diventa difficile e poi il Modena era chiuso bene. Non si può giudicare la loro partita, sono due giocatori che mi piacciono e li considero importanti per noi per stare in rosa. Ci sono cose oggettive che sono troppo oggettive per far finta di niente. Accetto i giudizi soggettivi, poi c’è un giudizio oggettivo che sta lì.

Manna ha parlato di mercato. "Io mi sono messo a completa disposizione della società, sapevo che situazione andavo a sposare. Sono venuto con grande entusiasmo ad allenare una piazza come Napoli, sappiamo che abbiamo certi paletti sul mercato e certi giocatori non vengono senza coppe. Io non voglio nessun giocatore, ma il bene del Napoli e cercare di rinforzare la rosa. Non so se accadrà, da lì a fare discorsi assurdi ce ne vuole. Oggi è stato un bel bagno di realtà per tutti”.