Arriva Obinna. Per un Napoli dall'attacco duttile

IL GIOCATORE - Victor Nsofor Obinna, l’ultimo colpo del Napoli arriva in attacco. Obinna, classe 1987, è il classico attaccante di scuola africana, dotato di velocità, potenza e tecnica discreta, che i cultori del gergo calcistico amano definire “giocoliere”. Queste caratteristiche gli permettono di avere un buon dribbling e di giocare da seconda punta ma con mister Pillon, al Chievo, è stato utilizzato anche come esterno sinistro alto di un 4-4-2. Il giocatore ha anche un buon tiro mentre l’aspetto tattico è, sicuramente, un punto debole.

SOLUZIONI TATTICHE - Si tratta sostanzialmente di un esterno d’attacco che, nello scacchiere azzurro, potrebbe svolgere più di un ruolo in prima linea. Il modulo di partenza di Donadoni è il 3-5-2 o 3-4-1-2, ma il tecnico ha lasciato intendere che sarà un Napoli duttile e in grado di cambiare volto in campo. Obinna, con le sue caratteristiche, rispecchia questa tendenza. Il nigeriano, infatti, partirà dalla panchina alle spalle di Lavezzi, ma all’occorrenza, sarà l’elemento che potrà permettere a Donadoni di provare altre soluzioni tattiche in prima linea e passare, magari, ad un 3-4-3. Il 3-5-2 azzurro, vista l'assenza di un centravanti di peso e da venti gol a stagione, si affiderà molto alle qualità e agli inserimenti di Marek Hamsik. Lo slovacco, però, non riesce ad essere sempre incisivo e in tal senso, Donadoni avrà l'opportunità di inserire un elemento diverso come Obinna e cambiare modulo. Del resto, è difficile pensare al tridente di partenza con un centrocampo composto da Hamsik, Cigarini e Gargano. Soltanto l’evoluzione tattica del 21enne slovacco e la sua crescita in fase passiva di gioco, potranno lasciare più spazio alle tre punte e, magari, al giovane Victor Obinna. 
 

RISVOLTI DI MERCATO - L'arrivo di Obinna dovrebbe chiudere le porte all'arrivo di altre seconde punte anche perchè Donadoni, in caso di eventuali cambi tattici, potrebbe schierare anche Maggio al fianco di Quagliarella e Lavezzi. In caso di ulteriori innesti in attacco, è più facile, quindi, pensare ad una prima punta forte di testa che andrebbe a completare il reparto sotto il profilo delle caratteristiche.