"Al Napoli manca il bomber di razza", la sentenza sbugiardata dai numeri: Tris Mertens ha già una media-gol spaventosa

"Al Napoli manca il bomber di razza", la sentenza sbugiardata dai numeri: Tris Mertens ha già una media-gol spaventosaTuttoNapoli.net
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sabato 3 novembre 2018, 08:45Zoom
di Redazione Tutto Napoli.net
Chi parlava di assenza del centravanti è stato subito sbugiardato da queste prime quattordici partite di campionato.

(di Pierpaolo Matrone) - "Al Napoli manca un bomber di razza". Quante volte l'abbiamo sentito durante l'ultima estate? E, a guardare le caratteristiche degli attaccanti presenti nella rosa azzurra, non si potevano dare neanche tutti i torti a chi lo affermava. Se però si sposta l'attenzione sui numeri il discorso cambia radicalmente. A disposizione di Ancelotti c'è Dries Mertens, uno capace di segnare 56 gol negli ultimi due anni, quelli vissuti da centravanti. Uno che, da quando è a Napoli, è stato capace di fare meglio persino di Careca e Altafini, superati ieri sera con la tripletta all'Empoli nella classifica all-time dei marcatori azzurri: 98 in totale, 75 in Serie A, già 8 quest'anno tra campionato e Champions League. A corredo, nel Friday Night di Serie A, anche un bell'assist per Milik. Una serata da incorniciare, per quello che potete chiamare pure Tris Mertens.

NUMERI. Chi parlava di assenza del centravanti è stato subito sbugiardato da queste prime quattordici partite di campionato. Dries, dopo le prime giornate leggermente in ombra complici le scorie post-Mondiale, è ufficialmente tornato quello che aveva incantato tutti sotto la guida di Sarri. Certo, il tipo di gioco è sicuramente diverso rispetto agli ultimi due anni, ma le statistiche sono rimaste sullo stesso livello. Già 7 gol in campionato in 619 minuti giocati, per una media spaventosa da una rete ogni 88 minuti. Ampliando il discorso anche alla Champions League, resta il dato più importante: Mertens segna un gol a partita. Uno ogni 94 minuti esattamente, in pratica una gara con recupero incluso. E' sempre più decisivo, Dries, perché oltre a buttarla dentro sa fare tanto altro. Ad esempio, è capace di mandare i compagni in porta. Una sua giocata vincente arriva è arrivata con cadenza di 68 minuti in campo e questo la dice lunga sul peso specifico che pian piano sta acquisendo nelle trame di Ancelotti.

TITOLARE. Sta crescendo così tanto Mertens che adesso è da considerare un titolare. La partita contro l'Empoli, conclusa con tre gol in cinque tiri in porta totali e quattro occasioni da rete create, oltre all'assist, lo lancia tra gli inamovibili di Carletto, che nel post-partita l'ha detto a chiare lettere: "Difficile tener fuori lui ed Insigne in questo momento". Tutto, dunque, fa pensare contro il PSG ci sarà ancora l'ex PSV ad affiancare Lorenzo. Sembrano già lontanissime le lamentele post-Roma, quando Mertens chiedeva di giocare di più. Anche qui però i numeri vengono in soccorso nostro e di Ancelotti. Ciro Mertens è il decimo della rosa per minuti giocati, contro l'Empoli ha superato Milik in questa speciale classifica e il dato sembra destinato a crescere. D'altronde adesso può guardare anche tutto il Belgio dall'altro, visto e considerato che da ieri è il miglior marcatore belga della storia della Serie A. Un altro traguardo, l'ennesimo di una carriera azzurra costellata di successi e gloria. Il primo titolare per il PSG è lui e questo Mertens è in uno stato di forma perfetta, l'ha messa dentro sette volte nelle ultime cinque partite e non sembra intenzionato a fermarsi. Tuchel è avvisato.

LA STAGIONE DI MERTENS:
Presenze in stagione: 14 su 14
Minuti giocati: 754'
Gol: 8
Assist: 3
Giocate vincenti: 11
Gol in gare ufficiali col Napoli: 98
Gol in Serie A: 75

COSI' CONTRO L'EMPOLI:
Minuti giocati: 95'
Gol: 3
Occasioni da gol: 4
Tiri: 5
Tiri in porta: 5
Assist: 1
Palle giocate: 49
Passaggi riusciti: 29
Passaggi riusciti/tentati: 83%
Recuperi: 2
Falli subiti: 1