Maksimovic: "Ancelotti allenatore giusto per lo scudetto! Ha vinto ovunque, con lui diverse novità. Sarri utilizzava sempre gli stessi..."

Nikola Maksimovic, difensore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Tv Luna: "I primi giorni di ritiro sono duri, si lavora tanto, ma stiamo facendo bene più con la palla che con corsa secca, e ci piace di più. Ancelotti ha un altro tipo di gioco, lavoriamo tanto sulla tattica per vedere cosa si aspetta da noi. Cerchiamo di migliorare e capire cosa ci chiede per fare bene". 

Quali sono le prime novità? "Non c'è tanto da dire su di lui, sappiamo dove ha lavorato, con quali squadre, con quali giocatori. Noi vogliamo vincere il campionato e lui è l'allenatore giusto. Ha vinto ovunque, è venuto qui con lo stesso entusiasmo e la solita mentalità per vincere con questo gruppo, che considera bravo tecnicamente e tatticamente. Dobbiamo migliorare solo piccoli dettagli". 

Vuoi giocartela col Napoli? "E' normale, giocare in questa città, con questa squadra e questi tifosi. Ora riparto da zero, dimentico quello che è passato, come se fossi arrivato ora".

Cosa ti ha fatto male del passato? "Mah posso dire nulla, la squadra ha fatto anche buoni risultati. Io non mi sono trovato dall'inizio, poi sono dovuto andare a giocare in Russia per non perdere tempo perché mister (Sarri, ndr) usava pochi giocatori e cambiava pochissimo e così ho cercato di andar via per il Mondiale, anche se non ci sono andato". 

Cosa porterai di tuo? "Sceglierà il mister chi gioca, in questo ritiro cerchiamo di metterci a disposizione per fargli venire i dubbi su chi gioca. Siamo un bel gruppo, lo siamo anche noi cinque difensori. Io sto bene, non ho infortuni". 

Chi è il miglior difensore del Napoli? "E' una cosa delicata, quando un giocatore ha continuità è più facile dire che è più forte, ma non si può parlare molto di chi gioca meno. In questo momento Albiol è uno che ha più esperienza, aiuta tutti noi. Poi c'è Koulibaly che è il più forte difensore in serie A, poi ci sono Chiriches e Tonelli che sono bravi, il Napoli è una squadra top".

Stai bene fisicamente? "Sto benissimo, ho fatto una preparazione di tre settimane con il mio preparatore in Serbia. Si vede da fuori, io mi sento benissimo".

Il costo del tuo cartellino è un peso? "Non c'entra niente, siamo professionisti, cerchiamo di dare il massimo anche se uno vale 100 milioni. Solo il campo decide il nostro valore. A me non mette pressione quella cosa. Un dubbio rimane a tutti perchè non ho avuto la chance di dimostrare tutti quei soldi, ora voglio fare bene e mettermi a disposizione del mister, e sopratutto voglio giocare".

Per te tanto affetto... "Succede solo in questa città, i tifosi ti vogliono bene ed è una cosa che ti dà stimoli. L'obiettivo è sempre lo stesso, vincere lo scudetto. Con il nuovo mister vogliamo vincerlo, ecco perchè lui è venuto qua. I tifosi lo aspettano da tanti anni, lo scorso anno ci siamo avvicinati molto. Cercheremo di migliorare per farcela". 

Chi marcherà Ronaldo? "Chiunque lo marcherà come tutti gli altri giocatori, è il più forte al mondo ma in campo non esistono nomi, si gioca e si dà il massimo".