Presentato il libro 'Na sera 'e maggio

Presentato il libro 'Na sera 'e maggio
mercoledì 9 maggio 2007, 13:28Brevi
di La Redazione
Il primo scudetto del Napoli vent'anni dopo. Presentato questa mattina il libro di Giuseppe Caporaso e Giuliano Pavone. Questa sera a Sotto Rete su radio Stereo 5 l'intervento dell'autore.

 

 

                                                     

 

Un libro per celebrare e ricordare il primo scudetto della storia del Napoli. Vent'anni dopo quel giorno storico per la città  'Na sera 'e maggio è il volume scritto da Giuliano Pavone e Giuseppe Caporaso per la casa editrice Graf è stato presentato questa mattina ai giornalisti in una conferenza stampa presso il Pinterrè in via Caracciolo a Napoli.

 

 

La presentazione al pubblico avverrà alla libreria Feltrinelli in via S. Tommaso d'Aquino adiacenze via Roma domani 10 maggio 2007 alle ore 18,00 con Valter De Maggio, gli autori del libro e alcuni calciatori della squadra del primo scudetto.

 

 

 

 

10 maggio 1987. Il Napoli conquista il primo scudetto della sua storia. Il giorno più bello per una delle tifoserie più numerose e appassionate d'Italia. Un evento epocale per tutto il calcio nostrano: è la prima volta che il titolo nazionale viene assegnato a una squadra del Sud e, contemporaneamente, una delle ultime occasioni per vedere il tricolore sulle maglie di un club che non appartiene all'aristocrazia del pallone.

 

Oggi, a vent'anni di distanza, un libro ripercorre le tappe di quell'impresa entusiasmante, attraverso la cronaca dell'epoca, i ricordi di calciatori e tifosi illustri, le analisi – non solo calcistiche – di alcuni testimoni privilegiati della realtà napoletana. Un'operazione storica ma non necessariamente nostalgica, in cui il "come eravamo" serve a riflettere su come siamo cambiati, e a proiettarci nel futuro prossimo del calcio cittadino.

 

Un campionato raccontato come fosse un film con le "voci fuori campo" dei calciatori che ne furono  protagonisti (Salvatore Bagni,Giuseppe Bruscolotti, Luigi Caffarelli, Moreno Ferrario, Bruno Giordano, Alessandro Renica e Francesco Romano) ma anche le testimonianze e le emozioni di alcuni celebri tifosi azzurri  (Serena Autieri, Nino D'Angelo, Valter De Maggio, Tullio De Piscopo, Peppino di Capri, Biagio Izzo, Antonio Juliano, Maurizio Marinella, Luigi Necco, Patrizio Oliva, Lina Sastri, Giuseppe Tesauro). C'è poi una carrellata sui principali avvenimenti di cronaca che caratterizzarono la vita di Napoli in quei mesi e le ripercussioni che quello scudetto ebbe sulla città nel racconto del sociologo Domenico De Masi, dell'ex Provveditore agli Studi Gennaro Fenizia,del rettore dell'Università Parthenope Gennaro Ferrara, dell'esperto di bilanci calcistici il commercialista Francesco Serao e del cardinale di Napoli Crescenzio Sepe.

Gli autori

 

Giuliano Pavone, classe 1970, è nato a Taranto, vive a Milano e tifa Napoli. Laureato in Scienze Politiche, fa l'europrogettista e il giornalista freelance. È tra i fondatori della rivista "Linea Bianca – Trimestrale di scienza e cultura calcistica" (Limina). Nel 1999 ha pubblicato "Giovannona Coscialunga a Cannes – Storia e riabilitazione della commedia all'italiana anni '70" (Tarab). Nel 2005 ha curato e realizzato l'antologia "Pallafatù – Il calcio visto da Taranto" (Teseo-Tarantonostra). È in uscita "Camera con svista – Mille e una bufala del mercato immobiliare italiano" (BUR), scritto con Lucia Ingrosso e Mario Bianco. Tifoso del Napoli ma non napoletano, è entrato per la prima volta al San Paolo all'età di sedici anni. Era il 10 maggio del 1987 e se lo ricorderà per sempre.

 

Giuseppe Caporaso, classe 1965, è nato a Napoli, vive a Roma e tifa Napoli. Laureato in Scienze Politiche indirizzo economico all'Università partenopea Federico II, si specializza presso lo stesso Ateneo in Diritto ed Economia delle Comunità europee. Giornalista professionista, attualmente lavora per Sat 2000, canale televisivo satellitare e digitale, dove ricopre il ruolo di caposervizio e si occupa di economia. Collabora con alcuni periodici e giornali nazionali. Il giorno del primo scudetto era allo stadio San Paolo in curva B, con il suo prezioso abbonamento. Successivamente ha lavorato per anni sotto il Vesuvio nelle principali emittenti televisive private campane, in agenzie di stampa, radio regionali e quotidiani.

 

 

Per ulteriori informazioni Editrice Graf  081 7445172  www.edizionigraf.it