Pallone d'Oro, il caporedattore di France Football svela perché Vinicius è finito secondo

Pallone d'Oro, il caporedattore di France Football svela perché Vinicius è finito secondoTuttoNapoli.net
martedì 29 ottobre 2024, 13:50Brevi
di Redazione Tutto Napoli.net

"Il Pallone d'Oro smette di esistere per noi". Una risposta dura e inequivocabile da parte del Real Madrid, recapitata nella giornata di ieri agli organizzatori del Pallone d'Oro nel momento in cui ha compreso che Vinicius Junior non avrebbe vinto. Il club spagnolo nel frattempo ha deciso di disertare alla cerimonia di gala al Théâtre du Chatelet di Parigi dove è stato premiato il centrocampista del Manchester City Rodri.

Alla fine del prestigioso evento, però, France Football si è fatta sentire. Il caporedattore della pubblicazione francese - organizzatrice del Pallone d'Oro - ha risposto in televisione a L'Équipe riguardo le polemiche efferate del Real Madrid, offrendo alcune spiegazioni sul perché il brasiliano avesse perso nel duello con Rodri: "Evidentemente, Vinicius ha probabilmente subito la presenza di Bellingham e Carvajal nel top 5 perché, matematicamente, questo gli ha tolto alcuni punti. Questo riassume anche la stagione del Real Madrid, che ha portato tra 3 e 4 giocatori e i giurati hanno diviso le loro decisioni tra di loro, il che ha avvantaggiato Rodri", ha spiegato Vincent Garcia.

Ma c'è un retroscena. "Ho ricevuto molta pressione dal Real Madrid, ma, come succede con altri club, sono sempre stato chiaro e giusto, e forse il mio silenzio li ha portati al limite. Ma è stato lo stesso con gli altri. Sono rimasto molto sconcertato dalla sua assenza". E di fronte all'ipotesi di complotto e inganni il giornalista ha ribattuto: "Siamo stati molto chiari con loro e con tutti gli altri club. Quest'anno, il vincitore e il premiato non sarebbero stati notificati. Pensavo che tutti avessero accettato, ma all'ultimo momento, non so perché, hanno voluto cambiare la regola. Quando il Real Madrid ha preso la sua decisione, non sono sicuro che non ci fosse stata una parte di disillusione".