L'entusiasmo contrasta con una squadra ancora da rinforzare: da Higuain e Reina, quante incertezze
L'entusiasmo dei tifosi qui a Dimaro è contagioso: quattromila in piazza per la presentazione, tribuna del campo di allenamento sempre stracolma, al punto che molti si assiepano quotidianamente sul prato dietro una delle porte. Napoli ha voglia di vincere, e lo dimostra ogni giorno; una sete quasi infinita di tornare lassù, su quel gradino più alto del podio che in campionato da troppo tempo non viene raggiunto. La squadra si allena in campo con grinta e dedizione, sospinta da tanto entusiasmo; le note positive però, finiscono qui, e fanno i conti con le difficoltà che il Napoli incontra sul mercato: la rosa a disposizione di Benitez va rinforzata, lo sa lo stesso tecnico che due sere fa ha chiesto di farlo il prima possibile, lo sa De Laurentiis che salendo sul palco a margine dello spettacolo di Made in Sud ha assicurato che il Napoli comprerà ancora e divertirà i propri tifosi.
DA JULIO CESAR A REINA - Certezze che si vanno a scontrare con una realtà ancora difficile, che ha visto allontanarsi Julio Cesar dalla porta azzurra, con Pepe Reina in arrivo all'ombra del Vesuvio; l'ex Liverpool porta tanta esperienza, in quanto a qualità avrà molto da dimostrare rispetto a De Sanctis e allo stesso portiere brasiliano, dato in procinto di arrivare a Napoli la scorsa settimana, e la cui trattativa si è improvvisamente arenata. Chissà che alla fine il club non decida di puntare direttamente su Rafael, gigante brasiliano dal coraggio infinito e dalle doti tecniche eccelse, ma che si porta dietro l'unica incognita dell'approccio ad un calcio molto diverso da quello brasiliano.
CASO HIGUAIN - La situazione non migliora passando all'altro estremo del campo, dove il Napoli ha ancora difficoltà a comprare l'attaccante che dovrà sostituire Edinson Cavani: Leandro Damiao sembra sfumato, Ibrahimovic è una suggestione e poco più, Higuain una trattativa complessa che vede De Laurentiis aver già raggiunto un accordo con il Real Madrid. Alla casa blanca andranno 37 milioni di euro più eventuali bonus, più lontana è invece la firma del calciatore: il problema, rappresentato dai diritti di immagine, potrebbe essere bypassato da un accordo privato tra le parti; l'attaccante argentino con passaporto francese porterebbe a conclusione il suo contratto con la Nike, e tra due anni ridiscuterebbe quello con il Napoli. Ipotesi, per ora. Di certezze, nemmeno una: intanto il ritiro entra sul rettilineo finale, e lascia un patrimonio d'entusiasmo che non deve essere assolutamente sperperato.
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