Zazzaroni sull'Italia: "Dopo lo scudetto della bellezza, è rimasto un po’ (tanto) di Napoli in Spalletti"

Di questa iniziativa ha parlato Ivan Zazzaroni, con un fondo sul Corriere dello Sport:
01.05.2024 11:10 di  Redazione Tutto Napoli.net  Twitter:    vedi letture
Zazzaroni sull'Italia: "Dopo lo scudetto della bellezza, è rimasto un po’ (tanto) di Napoli in Spalletti"
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Negli ultimi giorni il ct dell'Italia Luciano Spalletti ha dichiarato che, per preparare al meglio gli imminenti Europei, gradirebbe la presenza a Coverciano di alcuni dei numeri 10 che hanno fatto la storia azzurra ovvero Baggio, Totti, Del Piero e Antognoni. Di questa iniziativa ha parlato Ivan Zazzaroni, con un fondo sul Corriere dello Sport: "Inevitabile che, dopo lo scudetto della bellezza, sia rimasto un po’ (tanto) di Napoli in Spalletti".

Prosegue: "Tra poco più di un mese, in Germania, il ct proverà in tutti i modi ad aprire la porta avversaria: non potendo contare su attaccanti top, ha deciso di affidarsi alla trasmissione del pensiero delegandola ai più importanti fantasisti della nostra storia recente. Spalletti non trascura alcun particolare ed è un moltiplicatore di idee anche curiose, per cui la Federazione, sensibilissima al risultato finale, si è subito attivata, ricevendo il primo sì. Dal Bell’Antogno".

In chiusura: "Manca solo - ma si rivelerà? - il disappunto degli Antidieci, i nemici dei favolosi trequartisti, dei supercampioni ammirati e imitati in tutto il mondo ritenuti - dai ritardatari - i precursori dei Giochisti. In realtà quei Quaranta scelti da Spalletti, già calibratori del più bel calcio italiano, sono Maestri da studiare e imitare, riportandone la bravura e l’anima sui campi del pianeta".